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Arab Journalism Award, gli ambasciatori della parola araba

Mona Bousamra
Mona Bousamra
Mona Bousamra

Gli ambasciatori della parola araba: è con questa splendida espressione che la direttrice del Dubai Press Club, Mona Bousamra, in un collegamento via Youtube ha descritto i candidati all’Arab Journalism Award 2013. Trovo che il concetto in arabo sia molto suggestivo, sufarā’u al-kalimati, perché è legato alla radice s-f-r che alla III forma è sāfara e assume il senso di partire e viaggiare. Il verbo che avvia la radice, però, è safara e significa avere il volto scoperto, togliersi il velo. In questa accezione lo ritroviamo poi alla IV forma, asfara (‘an) che vuol dire proprio rivelare, scoprire. Si percepisce come il viaggio (safra) in arabo sia legato a ciò che si scopre, e che quindi i viaggiatori e le viaggiatrici (musāfirūna e musāfirāt) siano coloro a cui le realtà visitate possono disvelarsi. I sufarā’u, dunque, gli ambasciatori, si trovano nel mondo a far conoscere le proprie nazioni, se ne fanno emblema e portavoce: i giornalisti arabi hanno in questo senso il compito di far viaggiare le parole arabe che a loro volta spingeranno noi lettori in peregrinazioni sconfinate e dai risvolti inaspettati. È bello che Mona Bousamra abbia descritto l’Arab Journalism Award come “un appuntamento per celebrare gli ambasciatori della parola per i loro sforzi nel far arrivare la verità e l’informazione alle loro società”. Sul quotidiano Elaph scopriamo che per la prima volta ci sono 3 candidati dalla Palestina, terra nella quale ci viene ricordato che 21 fotoreporter hanno perso la vita per ritrarre cosa stava accadendo. E al-kalima, la parola, torna protagonista quando un candidato algerino al premio, Othman Al-Lehyani, nota come “negli ultimi tempi l’Algeria sta facendosi sentire coi suoi candidati ai concorsi arabi” e proprio la presenza di algerini tra i giornalisti che concorrono all’Arab Journalism Award è nelle sue parole “un tributo a tutti i giornalisti algerini che si sono sacrificati per la parola – il più alto tributo alla penna algerina”.  La XII edizione dell’Arab Journalism Award, con decine di candidati, ha accolto l’entusiasmo di più di 4000 partecipanti da diversi Paesi arabi. Le categorie del premio spaziano dal giornalismo politico alla stampa dedicata al business al giornalismo investigativo e molto altro, e il 15 maggio si svolgerà la cerimonia di premiazione.

Claudia Avolio

http://www.elaph.com/Web/news/2013/4/807522.html?entry=UAE