(Agenzie). L’ambasciatore palestinese presso l’Onu Riyad Mansour ha detto al New York Times che le politiche del primo ministro Benjamin Netanyahu hanno posto Israele in rotta di collisione con la comunità internazionale, compresi gli Stati Uniti.
Il pericolo più grande secondo Mansour è l’isolamento che rischia Israele soprattutto dopo la rielezione di Netanyahu e le sue intenzioni annunciate in campagna elettorale. Nei giorni precedenti alle elezioni infatti, Netanyahu – che aveva già sostenuto una soluzione a due Stati nel 2009 – ha dichiarato invece che uno Stato palestinese non avrebbe mai preso forma almeno fin quando egli sarebbe rimasto premier di Israele.
“C’è un consenso globale sulla soluzione a due stati”, ha detto Mansour, aggiungendo che i palestinesi stanno cercando di capire come considerare le osservazioni di Netanyahu a riguardo.
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