Alif Ensemble, il suono della transizione

The National (25/08/2013). Se un suonatore di oud siriano-iracheno che ha studiato nel Regno Unito, un musicista di buzuk (strumento a corde tradizionale) palestinese, un compositore di musica elettronica egiziano, un batterista libanese e un bassista siriano si incontrano… a cosa danno vita? Nel migliore dei casi, all’Alif Ensemble, uno dei progetti musicali più interessanti della regione mediorientale degli ultimi anni.

Poesia, maqam (le modalità melodiche tipiche della musica tradizionale araba), progressive rock ed electro-music vengono plasmati dai componenti del gruppo portando alla luce una musica “vertiginosa, perfino melanconica, effetto del loro tentativo di emanciparsi dall’ordinario”. A dirlo è Ahmed Zatari, editore della rivista musicale Maazef, per il quale l’Alif Ensemble riesce a dare l’impressione di “suonare lungo una linea pericolosamente sottile”.

L’Alif Ensemble si è formato nel 2012 a Londra e dopo molti festival si è aggiudicato una vibrante recensione su The Wire che lo ha descritto come “un veicolo per delle composizioni originali, accordato alle tradizioni della musica araba ma che al contempo applica un rock dinamico a ciò che produce”. La scelta del nome, spiega il suonatore di oud Khyam Allami, si deve al fatto che “[la lettera] alif in geometria e in calligrafia simbolizza una linea: rappresenta la prima linea della creatività”.

Ed è lo stesso Allami ad affermare con forza: “La nostra generazione non ne può più dei confini e del razzismo: ormai siamo più interconnessi che mai tra i vari Paesi!”. Sono stati proprio la gran quantità di progetti comuni che hanno permesso ai componenti dell’Alif Ensemble di riunirsi. “Ciò che il gruppo fa, trova una cassa di risonanza. Nel 2012 quando ci siamo formati, c’era un’incredibile energia estremamente creativa in tutto il mondo arabo: un perfetto sincronismo”.

I componenti dell’Alif Ensemble sono:

Khyam Allami (oud)

Tamer Abu Ghazaleh (voce, buzuk)

Maurice Louca (elettronica)

Bashar Farran (basso)

Khaled Yassine (percussioni)

Ecco un estratto dell’esibizione dell’Alif Ensemble al Festival “Mousiqa Wassalem” di Cartagine (Tunisia), dedicato alla musica alternativa internazionale: