Algeria: monito del Cnsel

Tout sur l’Algérie (20/4/2012). La commissione elettorale algerina per la supervisione delle legislative (Cnsel) ha lanciato un monito ai partiti islamici riguardo l’uso della religione al fine di guadagnare consensi. La ragione del richiamo all’ordine, annunciato dal presidente del Cnsel Mohamed Seddiki, è l’allarme lanciato dagli osservatori su numerosi casi di ricorso abusivo alla religione da parte di esponenti islamici durante i comizi elettorali in vista delle legislative del 10 maggio. “La legge sui partiti è chiara”, ha spiegato Seddiki, “la strumentalizzazione della religione a fini politici è vietata”. I tre partiti islamici (Movimento della società per la pace, Ennahda e al-Islah) hanno negato la fondatezza di tale allarmismo, ma anche nell’attuale governo serpeggia una certa preoccupazione. Il ministro degli affari religiosi Abdallah Goulamallah ieri ha invitato gli imam a non intervenire nella competizione politica.