El-Watan (08/12/12). François Hollande vuole costruire con l’Algeria una “relazione pacifica”, orientata verso il futuro e le nuove generazioni e desidera dare a questa relazione un “nuovo slancio”. Il viaggio che compierà tra una decina di giorni (19-20 dicembre) sarà l’inizio di questo progetto.
Per far si che gli obiettivi siano raggiunti, la visita è stata organizzata con grande minuzia: il ministro degli Affari Esteri Laurent Fabius, il ministro del Commercio Estero Nicole Bricq, il ministro delegato incaricato della Francofonia Yamina Benguigui, il ministro degli Interni Manuel Valls hanno identificato con i loro omologhi algerini il quadro e le tematiche che saranno discusse tra il presidente Hollande e Bouteflika.
Le relazioni franco-algerine che sotto il mandato di Sarkozy si erano logorate, sono migliorate dopo l’elezione di Hollande perché si è potuto lavorare su vari piani. Tra le varie tematiche che saranno trattate, ricordiamo la circolazione di persone tra i due stati, l’istituzione di scuole francesi in Algeria, lo statuto della scuola algerina e del Centro culturale algerino a Parigi, l’economia e così via.
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