The Daily Star (28/01/2013). Si sospetta che militanti islamisti abbiano attaccato un oleodotto nella regione algerina di Djebahia (70 km ad est della capitale), uccidendo due guardie algerine e ferendo altre sette persone.
La regione è una roccaforte di Al-Qaeda nel Maghreb islamico ed è anche ritenuta la base del leader Abdelmalek Droukel.
Si tratta di un atto di portata minore rispetto a quello di In Amenas e alla recente crisi degli ostaggi nell’impianto di gas situato nel deserto algerino.