El Watan (10/12/2011). Il terzo Festival Internazionale dell’arte contemporanea (FIAC), in corso in Algeria, presso il Museo d’arte moderna e contemporanea “Mama” , quest’anno ospita i capolavori di Aicha Filali, designer, ceramista e fotografa tunisina, in passato direttrice dell’Istituto delle Belle Arti di Tunisi ed oggi direttrice del Centro delle Arti Vive di Radès. Nei suoi lavori racconta la povertà, la miseria e i disordini che hanno visto coinvolgere Tunisi ed alcuni suoi quartieri, tra cui La Goulette ed El Marsa. A proposito dei disordini, soggetti principali delle sue foto, ha affermato: “ non bisogna averne paura, i disordini sono il simbolo della vitalità”.
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