Al-Masdar Online (09/11/2014). I ribelli sciiti Houthis e i sostenitori dell’ex presidente yemenita deposto Ali Abdallah Saleh rifiutano di riconoscere il nuovo governo e negano la legittimità delle sanzioni imposte dalle Nazioni Unite all’ex capo di stato.
“Il nuovo governo rappresenta una violazione dell’accordo di pace (del 21 settembre ndr) e un ostacolo evidente al processo politico, in favore di interessi privati”, accusano i rappresentanti degli Houthis, che come i sostenitori di Saleh del Congresso Poopolare Generale chiedono un nuovo rimpasto di governo. Sono le stesse forze politiche che respingono le sanzioni Onu a due capi Houthis e a Saleh per aver minacciato il processo di transizione politica in Yemen.yemen
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