Lasciamo per un attimo da parte le guerre, gli scontri e i giochi di potere che troppo spesso oscurano la nostra attenzione da tutto ciò che di sorprendente c’è nel mondo e davanti ai nostri occhi.
« Lo Yemen, architettonicamente, è il paese più bello del mondo. Sana’a, la capitale, è una Venezia selvaggia sulla polvere senza San Marco e senza la Giudecca, una città-forma, la cui bellezza non risiede nei deperibili monumenti, ma nell’incompatibile disegno… è uno dei miei sogni » Pier Paolo Pasolini
Sana’a, una città antica la cui fondazione risale secondo tradizione ai tempi biblici, è citata continuamente negli ultimi mesi per i contrasti tra il governo e la minoranza Houthi… ma chi conosce l’altra faccia di questa meravigliosa città?
Pasolini si innamorò di Sana’a, nel 1970, dove si trovava per girare alcune scene del film Decameron. Colpito dalla bellezza della città, iniziò a girare anche un documentario Le mura di Sana’a, in forma di appello all’UNESCO per far sì che venisse conservata come patrimonio storico-culturale dell’intera umanità. L’appello fu accolto e nel 1986 la città vecchia di San’a’ è stata dichiarata patrimonio dell’umanità.
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