Dar al Hayat (22/03/2013). É iniziata una nuova fase della battaglia dei curdi in Tuchia, in seguito all’annuncio fatto da leader del Partito dei Lavoratori del Curdistan Abdullah Ocalan, detenuto nel carcere turco, che ha invitato i curdi a deporre le armi, cessare il fuoco e lasciare il paese. Il primo inistro turco Erdogan ha reagito positivamente alla dichiarazione del leader curdo dichiarando però che ” la cosa importante è mettere in atto queste parole, la vera sfida viene ora”.
Un parlamentare del partito ” Pace e democrazia” ha letto la dichiarazione di Ocalan davanti ad una folla di migliaia di curdi riunitisi per festeggiare il capodanno persiano. Ocalan ha scritto nel suo messaggio che ” la lotta per la questione curda deve cambiare rotta verso la pace ed il dialogo, ora è il tempo della riconciliazione e del perdono, anche se vi sono in atto azioni volte a dividere la Turchia e a disseminare discordia contro i curdi”.
Ocalan ha sottolineato che ” Turchi e Curdi devono costruire uno stato in cui vivere insieme in pace, mettendo in atto un nuovo tipo di coesione ed unione”.
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