(Agenzie). I pubblici ministeri turchi hanno richiesto 9 anni di detenzione per il fumettista Musa Kart, famoso per le caricature dell’allora Primo Ministro Erdogan ritratto nel tentativo di occultare lo scandalo che scosse il paese lo scorso anno.
Secondo quanto riferito dal giornale turco Cumhuriyet, Erdogan avrebbe sporto denuncia alle autorità competenti contro Kart, accusandolo di calunnia per una vignetta pubblicato sul giornale lo scorso febbraio. Inizialmente i pubblici ministeri avevano stabilito che non vi erano gli estremi per un provvedimento penale, spingendo l’accusa a portare il caso alla Corte di Cassazione, la quale ha sentenziato che la vignetta incriminata travalicava i confini della satira.
“Per l’ennesima volta appare chiaramente che in Turchia non vi è giustizia, ma una caricatura della giustizia” ha dichiarato Musa Kart.
Sempre in questi giorni il tribunale penale 17 di Ankara si esprimerà sul caso dell’artista turca Sema Yayla accusata di danneggiamento di bene pubblico. Yayla aveva gettato della vernice rossa contro i vetri del tribunale prima dell’udienza per l’omicidio di Ethem Sarisuluk, ucciso durante gli scontri di Gezi Park. L’accusa ha richiesto 6 anni di detenzione per la giovane artista.
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