(Agenzie). A poco più di una settimana dalla dura repressione del gay pride di Istanbul da parte della polizia turca, un gruppo islamista ha affisso per le strade di Ankara dei manifesti in cui gli omosessuali vengono minacciati di morte.
L’organizzazione islamista, quasi sconosciuta, che si fa chiamare Giovane Difesa Islamica, ha rivendicato la responsabilità dell’affissione di manifesti che recitano questa frase: “Bisogna uccidere colui che si da alla pratica del popolo di Lot?”. Essa fa riferimento al profeta Mohammad, la cui famiglia secondo quanto scritto nel Corano era stata sterminata perché aveva praticato l’omosessualità.
Secondo quanto scritto dal gruppo su Twitter, il loro scopo è quello di “rispondere ai comportamenti immorali dei membri della comunità LGBT” in Turchia.
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