Al-Arab (23/02/2012). La Corte di cassazione tunisina ha respinto una proposta di legge che avrebbe imposto la censura di siti web dedicati alla pornografia.
La battaglia non finisce qui, in quanto è previsto a breve anche il processo di appello. La battaglia è stata portata avanti da una serie di avvocati che hanno impugnatio le carte in nome del la moralità e della salvaguardia dei valori islamici.
La battaglia assume un significato importante non tanto per la materia in questione, quanto per capire la direzione intrapresa dal nuovo governo dopo la fine del potere di Ben Ali.
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