Maghreb Emergent (27/07/2014). Due soldati tunisini sono rimasti uccisi in un attacco sferrato dai combattenti islamici radicali vicino al confine con l’Algeria, una regione di cui l’esercito di Tunisi non riesce a prendere il controllo.
Secondo il Ministero della difesa tunisino, nella serata di ieri un drappello di estremisti islamici ha sparato contro una pattuglia dell’esercito di stanza presso Sakiet Sidi Youssed, nella regione di Kef. Lamjed Hammami, portavoce dell’esercito riporta la morte di due soldati e il ferimento di altri quattro, oltre alla distruzione di due fuoristrada in dotazione all’esercito, mentre non si hanno ulteriori dettagli sulla dimensione del gruppo terrorista. La zona è stata chiusa al traffico e le operazioni di pattuglia continuano.
Venerdì il governo di Tunisi ha annunciato di aumentare gli sforzi per riportare sicurezza e stabilità nel paese. “La lotta contro il terrorismo è appena cominciata e bisogna prepararsi rafforzando l’unità nazionale”, aveva commentato Mustapha Ben Jaafar, presidente dell’Assemblea Costituente, “ma vinceremo”.
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