El Watan (01/03/2013). Il partito islamista Elnnahda ha finalmente deciso di ” smorzare l’atmosfera” pesante che si era creata in Tunisia, approvando la nomina di personalità indipendenti a capo dei ministeri sovrani come Giustizia ed Interni, aprendo la strada alle polemiche di indipendenza e competenza.
Dopo aver constatato che i recenti negoziati con le forze politiche avevano riportato la situazione nazionale ad una fase di stallo, causata principalmente dalla chiusura di Ennahda nell’abbandonare il Ministero degli Interni, il presidente Ghannouchi ha deciso di porre fine alle polliniche aprendo alla discussione sulla scelta delle personalità indipendenti che potranno essere designate.
I nomi proposti dal partito di governo sono Mohamed Affes, attualmente Procuratore Generale, per la carica di Ministro di Giustizia. Affes è un esempio di integrità ed onestà, ma molti colleghi della magistratura non lo ritengono in grado di adempiere ad un tale compito. Ci si chiede inoltre se egli accetterà l’incarico. Per quanto riguarda il Ministero degli Interni, il nome maggiormente accreditato è quello del Segretario di Stato presso il Ministero dell’Agricoltura Mohamed Habib Jomni.
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