Aljazeera (25/12/2011). Le donne del Sudan hanno intrapreso la strada di un lavoro faticoso: spaccare le pietre. Queste vengono poi vendute – dopo una attesa di ore e anche giorni – nelle zone dei cantieri, per costruire case. Nonostante l’inclemenza del lavoro e la scarsità di profitti che se ne ottiene, rappresenta per queste donne un modo di reagire alla mancanza di possibili alternative di vita e di lottare contro la povertà, per far fronte a una necessità vitale che diventa giorno dopo giorno sempre più grande.
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