News Siria Zoom

Sorelle siriane crescono

Sorelle sirianeDi Raphael Lefevre. The Daily Star (03/05/2013). Traduzione e sintesi di Cristina Gulfi

La rivolta siriana ha costituito per i Fratelli musulmani una possibilità di emergere come parte integrante dell’opposizione. Ma l’aspetto interessante è che la componente femminile – le “Sorelle siriane” – sta diventando sempre più importante.

Il coinvolgimento delle siriane nella Fratellanza risale ai primi anni ‘50, quando la giovane attivista Amina Sheikha, in seguito all’incontro con Mustapha al-Sibai, carismatico leader dell’organizzazione, decise di fondare una “Sorellanza siriana” col compito di reclutare membri donna. Già all’epoca intervenivano nell’organizzazione e nelle decisioni dei Fratelli musulmani, ma la brutale repressione da parte dello Stato negli anni ’70 e ’80 le bloccò.

Le attiviste sono riemerse con forza a partire dagli anni 2000. Soprattutto in Giordania, le Sorelle siriane hanno assunto un ruolo di primo piano nelle attività filantropiche e caritatevoli portate avanti dai Fratelli musulmani, attraverso organizzazioni di sostegno agli esiliati e, da quando la Primavera araba è degenerata in violenza, a numerosi rifugiati. Le donne hanno così elevato il loro profilo e raggiunto posizioni di vertice.

L’importanza delle Sorelle siriane sta crescendo anche tra le “nuove leve”, che costituiscono circa il 10 per cento dei membri. In un incontro organizzato a Istanbul lo scorso dicembre, le giovani attiviste islamiche sono emerse come la voce dell’innovazione. Tra le loro idee c’è un programma di microcredito ai commercianti desiderosi di riprendere la loro attività in zone controllate dai ribelli e un altro per la riabilitazione di donne stuprate dagli Shabbiha. Alcune giovani sono anche impegnate nella redazione del giornale dei Fratelli musulmani, Al-Ahd (Il Voto), che ha iniziato ad essere distribuito da febbraio scorso. Ma se le Sorelle siriane sono molto attive all’estero, il loro eventuale rientro richiederà un confronto con le misteriose Qubaysiyat.

Movimento mistico che esalta il ruolo delle donne nella vita islamica, le Qubaysiyat hanno assunto un ruolo molto influente nel decennio scorso, al punto da controllare almeno la metà delle scuole religiose di Damasco con la tacita approvazione del regime. La natura apolitica di questa organizzazione costituisce la differenza principale rispetto ai Fratelli musulmani. Ma se inizialmente le Qubaysiyat erano accusate di non essere a favore della rivoluzione, ora molte di loro sembrano cambiare idea.

Una loro eventuale defezione in favore delle Sorelle siriane potrebbe avere conseguenze significative per il futuro della Siria, specialmente a Damasco, dove molti uomini d’affari legati al regime hanno mogli, figlie o sorelle che appartengono alle Qubaysiyat. In questo modo i Fratelli musulmani, grazie alla loro corrente femminile, riguadagnerebbero influenza nella capitale.

Vai all’originale