Ahram (09/09/2013). Nel corso di un’intervista per una televisione americana, il presidente siriano negherà di aver fatto uso di armi chimiche sui civili, mentre il presidente americano cercherà di ingraziarsi l’opinione pubblica nazionale e di guadagnare consensi per punire il regime di Damasco per aver ignorato il tabù dell’uso di armi chimiche.
Il segretario di Stato John Kerry si è faticosamente impegnato per ottenere un sostegno diplomatico internazionale che sembra unito nel condannare Assad ma è ancora lontano dal tipo di coalizione militare che Washington aveva sperato di costruire.
Assad ha rilasciato un’intervista alla veterana giornalista di CBS e PBS Charlie Rose, che sarà mandata in onda alle 11.00 GMT. Il presidente siriano insiste nel dire che non è l’artefice dell’attacco chimico del 21 agosto nella periferia di Damasco. Obama, dal suo canto, rilascerà interviste a 6 televisioni statunitensi nel corso della giornata.
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