Al Masry Al Youm (13/06/2013). Secondo le Nazioni Unite sarebbero oltre 93.000 le vittime del conflitto in Siria, di cui 6.500 bambini (1.729 sotto i dieci anni), definendo queste cifre provvisorie, lasciando intendere che il numero potrebbe essere molto più alto. Il 2012 ha registrato un aumento vertiginoso di vittime (circa 5000 in un mese), che prosegue tuttora.
Navi Pillay, dell’Alto Commissariato Onu per i Diritti Umani parla di un “massacro insensato che non risparmia donne e neonati, con intere famiglie distrutte e casi di bambini torturati”, invitando ad un immediato cessate il fuoco.
Nel mirino delle accuse sono caduti sia il regime che l’opposizione, entrambi accusati di bombardare ed attaccare zone altamente popolate.
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