Elaph (10/08/2012). Il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, ha scelto il diplomatico algerino Lakhdar Brahimi come inviato ONU in Siria, però Brahimi non ha ancora accettato l’incarico. Lakhdar Brahimi, ex ministro degli esteri algerino e candidato alla successione di Kofi Annan, ha invitato i membri del Consiglio di Sicurezza ad adottare una posizione unitaria riguardo al conflitto siriano.
Il diplomatico algerino, in una dichiarazione diffusa dal gruppo dei “saggi” che comprende diverse personalità mondiali, ha detto che “il Consiglio di Sicurezza e gli Stati della regione devono trovare una posizione unitaria per permettere, il più presto possibile, l’avvio delle operazioni di transizione politica in Siria”. Ha aggiunto che “milioni di Siriani vogliono la pace e non è possibile che i leader del mondo continuino ad essere divisi e ad ignorare i loro appelli”.
Inoltre, Brahimi ha affermato che “i siriani devono essere una nazione unita al fine di raggiungere una nuova forma. Questa è l’unica strada affinché possano vivere tutti insieme in pace e in una società non basta sulla paura di rappresaglie ma sulla tolleranza”.
