News

Siria: Europa aperta a tutte le opzioni

Dar al-Hayat (15/12/2012). Mentre la rivolta della Siria contro il regime del presidente al-Assad entra nel suo ventunesimo mese di vita, arrivando a registrare almeno 40 mila vittime, i leader dell’Unione Europea si sono dichiarati pronti ed aperti a tutte le opzioni per sostenere ed aiutare  l’opposizione siriana e la protezione della popolazione civile.
Inoltre, i capi di Stato europei hanno chiesto il ritiro del presidente al-Assad dalla guida del governo in modo da poter permettere l’avvio del processo di transizione in Siria.
Al termine del vertice tenutosi a Bruxelles nei giorni scorsi, il primo ministro britannico David Cameron ha lanciato un messaggio diretto al presidente al-Assad, dichiarando che sono state vagliate tutte le possibilità e che, nonostante la scelta sulle modalità d’azione non è facile, di certo l’inerzia e l’indifferenza non sono più opzioni contemplabili. Cameron ha inoltre espresso la sua volontà di voler lavorare con l’opposizione per una rapida transizione in Siria. Da parte sua, la cancelliera tedesca Angela Merkel ha espresso un parere più cauto, sostenendo che è ancora presto per rimuovere l’embargo delle armi sulla Siria, sebbene abbia confermato l’idea per cui è necessario un cambiamento politico radicale e che il futuro del Paese è senza al-Assad.