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Siria: dubbi sull’infiltrazione di al-qaeda

Secondo il ministro della difesa libanese città come Arsal sono punti di passaggio per armi e combattenti di al-qaeda.

Al-Quds al-Arabi (26/12/2011). Il ministro della difesa libanese Faez Ghosn ha confermato oggi le sue affermazioni sull’infiltrazione di miliziani di al-qaeda in Siria dal Libano, attraverso valichi di confine clandestini. Affermazioni fondate, secondo quanto ha dichiarato oggi in un comunicato stampa, basate su informazioni fornite al ministero della difesa libanese. “È utile informare l’opinione pubblica cercando di risvegliare l’attenzione sul pericolo per il Libano, per la sua sicurezza e la sua stabilità”, ha aggiunto Ghosn. Giorni fa aveva parlato infatti di infiltrazioni, soprattutto ad Arsal, di “terroristi di al-qaeda” e contrabbando di armi “con la scusa di appartenere all’opposizione siriana”.