(Agenzie). Abdel-Rahman al-Shelodi, palestinese di 21 anni, ha investito 9 persone in una delle principali strade di Gerusalemme: una bambina di 3 mesi ha perso la vita e 6 persone sono rimaste gravemente ferite. Il ventunenne è stato ucciso dalla polizia mentre cercava di fuggire a piedi.
Nella notte le forze dell’esercito israeliano hanno fatto irruzione nella casa di al-Shelodi nel quartiere Silwan a Gerusalemme Est, arrestando il fratello 15enne dell’autista. Il raid ha provocato la reazione dei giovani palestinesi che abitano nella zona e in altri quartieri di Gerusalemme.
L’incidente ha avuto luogo tre giorni dopo un’altra disgrazia che aveva coinvolto una bambina palestinese di 5 anni, investita e uccisa da un colone nella città di Sinjil in Cisgiordania.
“Come ripeto da mesi, la condizione a Gerusalemme non è più tollerabile e dobbiamo agire inequivocabilmente contro qualsiasi violenze che ha luogo nella città”, ha dichiarato il premier israeliano Benjamin Netanyahu, che ha inoltre accusato il presidente dell’Autorità nazionale palestinese di essere responsabile dell’accaduto.
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