Khatem, in arabo “sigillo” o “ultimo”, è la sesta e ultima figlia di una famiglia saudita che ha perso la progenie maschile tra guerre ed epidemie. La sua corporatura mascolina e gli eventi della vita porteranno la giovane a scoprire la sua ambiguità sessuale ermafrodita, grazie anche all’incontro con una musicista siriana. Raja Alem, con la sua scrittura elegante, ci trascina nella realtà di una società tradizionale come quella de La Mecca all’inizio del XX secolo, svelando pian piano il mistero che si nasconde dietro alla protagonista.
“Khatem, una bambina d’Arabia” è pubblicato da Atmosphere Libri nella collana Biblioteca Araba (16€) e tradotto in italiano da Federica Pistono.
Raja Alem è nata a La Mecca nel 1970 ed è tra le più note e prolifiche scrittrici saudite. Ha pubblicato romanzi, opere teatrali, numerose raccolte di racconti e storie per l’infanzia. Ha vinto diversi premi, tra cui nel 2011 il prestigioso International Prize for Arabic Fiction (Arabic Booker), con il suo ultimo romanzo “Il collare della colomba” (Marsilio, 2014).
L’autrice è presente oggi, 16 settembre, al Festival di Letteratura #pordenonelegge.
Add Comment