Cultura Egitto News

Nefertiti: archeologo in Egitto per ritrovare la sua tomba

(Agenzie).  L’archeologo dell’università dell’Arizona Nicholas Reeves arriverà in Egitto a metà settembre per provare sul campo la sua rivoluzionaria teoria sulla sepoltura di Nefertiti, in seguito all’invito del Ministro delle Antichità egiziano Mamdouh Eldamaty.

Secondo Reeves, un passaggio segreto nascosto dietro le pareti della tomba di Tutankamon a Luxor  condurrebbe alla tomba della famosa regina dell’Antico Egitto.

Eldamaty ha invitato l’archeologo americano a presentare la sua teoria in Egitto a un gruppo di egittologi, ricercatori e scienziati egiziani e stranieri. “In base ai risultati della discussione, Revees e il gruppo procederanno a un’ispezione della tomba di Tutankamon per verificare la veridicità della teoria” ha dichiarato il Ministro egiziano.

L’affascinante regina sposa del re Akhenaton, regnò durante la  XVIII dinastia. La sua figura ricopre un ruolo molto importante nella storia dell’Antico Egitto. Molto amata dal faraone, Nefertiti  ha senz’altro giocato un ruolo cruciale nella vita politica del tempo e nei cambiamenti religiosi e culturali attuati dal marito: durante il loro regno venne istituito il culto del dio Aton, il dio Sole, trasformando il sistema religioso faraonico in un sistema monoteistico.

Nefertiti fu forse una delle donne più potenti mai esistite, ricoprendo un ruolo pari a quello del suo marito. In diversi rilievi viene ritratta con indosso la corona del faraone mentre colpisce i suoi nemici in battaglia. Ma nonostante questo grande potere, Nefertiti scompare da tutte le raffigurazioni dopo soli 12 anni. La ragione per la sua scomparsa è sconosciuta. Alcuni studiosi ritengono che essa sia morta, mentre altri ipotizzano che è stata elevata al rango di co-reggente e cominciò a vestirsi come un uomo. Altre teorie suggeriscono che divenne conosciuta come il faraone Smenkhkare dopo la morte del marito o che fu esiliata quando il culto della divinità Amon-Ra tornò in auge.