Al-Quds al-Arabi (24/12/2012). Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha dichiarato durante un’intervista che l’uso di armi chimiche per la Siria sarebbe un vero e proprio suicidio politico per il regime di Bashar al-Assad e per tutto il paese. “Ogni qual volta ci sono state indiscrezioni sul possibile uso di armi chimiche da parte della Siria, ci siamo informati direttamente, abbiamo chiesto al governo siriano una smentita e controllato che non fosse così”.
Gli esperti dicono che la Siria ha una riserva di armi chimiche risalente agli anni settanta, che sarebbe la più grande dei paesi del Medio Oriente.
Dopo che il governo siriano ha ammesso per la prima volta lo scorso luglio di possedere queste armi, la comunità internazionale ha ripetutamente messo in guardia Damasco, dissuadendola dall’utilizzarle.
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