News Politica

Marocco: si amplia il raggio d’azione delle rivolte. Si teme un escalation della violenza

Elaph (13/05/2012). La presidentessa marocchina dell’Associazione  per i dritti umani ha dichiarato che da mesi i cittadini marocchini stanno protestando civilmente e pacificamente, ma nonostante ciò le autorità hanno dimostrato un totale disinteresse nei confronti delle richieste da essi portate avanti. “Invece che dare una risposta e aprire un dialogo con questi cittadini, che vivono in zone molto emarginate,” ha aggiunto Khadija Riiadi “abbiamo notato come le autorità continuino a perseguire l’obiettivo della sicurezza sociale, e lo usino come strumento di controllo delle proteste”. Il leader del Partito Socialista Riunito ha dichiarato che “il Marocco sta ancora vivendo la fase post-20 febbraio e ciò che sta accadendo a Taza, Beni Mellal, Chichaoua o Amzorn, non è altro che la prova dell’esigenza di riforme profonde del paese”.