Elaph (01/11/2013). Aumenta il numero dei profughi siriani in Marocco. Pur non avendo fornito cifre precise, l’Alto Commissariato Onu per i Rifugiati ha reso noto che dalla scorsa estate un numero sempre crescente di siriani ha scelto di migrare nel paese, citando tra le motivazioni la sostanziale “tolleranza” della autorità di Rabat. Nonostante questo, i rifugiati in Marocco non sono altro che immigrati clandestini, e non possono di conseguenza lavorare legalmente o mandare i figli a scuola.
Secondo la FAO, il Marocco non ha ancora messo a punto un programma chiaro e specifico per sostenere e proteggere i cittadini siriani presenti nel regno. In assenza di questo programma, la maggior parte dei profughi è costretta a vivere di elemosina.
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