(The Daily Star Lebanon). Più volte nel corso degli ultimi quattro anni, la fotografa marocchina Leila Alaoui ha impacchettato le sue telecamere, le sue luci e il suo piccolo studio portatile ed è partita per un viaggio in alcuni remoti villaggi rurali del suo Marocco.
La sua missione è quella di documentare il lento sparire delle tradizioni. Per far ciò si posiziona con il suo piccolo studio nelle piazze marocchine durante i giorni di mercato e ritrae con le sue macchine la gente del posto.
“Quello che cerco di fare è andare in luoghi non turistici. Tutte le persone che ho fotografato erano vestite così come appaiono, e stavano camminando in giro per la città” ha dichiarato l’artista il cui progetto è in mostra alla Galleria Nera di Beirut.
[Leila Alaoui è deceduta il 18 gennaio 2016 a seguito delle ferite riportate nell’attentato Ouagadougou, Burkina Faso.]
