Lakome (17/05/2012). Dopo gli attacchi che il Partito dell’«Istiqlal» (Indipendenza) ha sferrato contro l’inviato speciale delle Nazioni Unite, Christopher Ross, accusandolo di parzialità nei confronti della controparte nella questione del Sahara, anche il «Partito del Progresso e del Socialismo» ha criticato il modo di agire dell’inviato ONU. In un comunicato del Ufficio politico del partito, Ross è stato accusato di avere «un approccio parziale, lontano da quello sostenuto dalle Nazioni Unite».
Il comunicato aggiungeva, inoltre, che il Marocco continuerà a sostenere «gli sforzi delle istituzioni dell’ONU, sia che dipendano dal Consiglio di Sicurezza, dal Segretario generale o da un suo inviato personale, finché le azioni e la posizione di quest’ultimo rimarranno coerenti con l’orientamento iniziale dell’ONU e del Consiglio di Sicurezza».
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