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Libano: Tripoli a rischio sicurezza

Daily Star Lebanon (04/06/2013). La situazione a Tripoli è più grave di quanto si possa pensare, secondo un agente di sicurezza che avvisa che le città del Nord sono sulla buona strada per diventare pericolose come quelle di Kandahar in Afghanistan. “Sta diventando sempre più difficile scovare e controllare le persone armate a Tripoli. Tutte le parti politiche in Libano dovrebbero impegnarsi per risolvere la situazione  prima che sia troppo tardi”.

Nel ’90 Kandahar, una delle città dell’Afghanistan più pericolose e alla mercè dei malviventi, è diventata la fucina del movimento dei Talebani che tutt’ora lotta contro il governo del presidente Karzai. L’ufficiale afferma che gruppi armati si sono appropriati delle vie di Tripoli sfruttando la povertà della gente. “Individui con mezzi limitati sono diventati capi militari locali che decidono sul destino della città e dei cittadini. Questi soggetti acquistano più prestigio e influenza dei tradizionali leaders. L’esercito libanese e altri agenti di sicurezza , data la mancanza di una vera copertura politica da parte dello Stato libanese, si sono ritrovati a svolgere un ruolo simile a quello dell’UNIFIL, operazione di pace delle Nazioni Unite. “L’esercito avrebbe abbastanza informazioni per ristabilire una condizione di sicurezza”.

L’ufficiale  aggiunge che se gli scontri attuali a Tripoli perdurano, sarà difficile venire a capo della situazione senza avere ripercussioni sulla società. Lunedì ci sono stati 5 morti dovuti agli scontri tra oppositori e sostenitori del governo di al-Assad. Il mese scorso 30 persone sono morte e più di 200 ferite. L’agente di sicurezza ha sottolineato che la nascita del movimento salafita a Tripoli è molto più pericoloso dei disordini che scoppiano in giro per la città. I militari e le forze di sicurezza a Tripoli hanno notato che le scuole religiose musulmane si stanno moltiplicando così come i mercenari che vanno ad ingrossare le fila dei salafiti che invocano la Jihad in Siria.

Malgrado il numero di scontri sia ancora limitato ad alcuni quartieri di Tripoli, le fonti fanno presente che la situazione potrebbe degenerare e le lotte armate potrebbero invadere tutta la città a meno che non siano prese delle misure immediate per arginare la violenza.

Traduzione di Chiara Cartia