Al-Ayyam (09/12/2013). Questa settimana si terrà in Kuwait il 34° vertice dei Paesi del Consiglio di Cooperazione del Golfo, il cui ordine del giorno sarà dominato da due principali problematiche, quali la proposta per la creazione di un un’unione dei sei Stati del Consiglio e la questione dell’avvicinamento dell’Iran. Il vertice, infatti, arriva una settimana dopo la visita del ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif, in alcuni Paesi del Golfo, fatta eccezione per l’Arabia Saudita.
Per quanto riguarda la proposta per un’unione degli Stati del Consiglio, essa era già stata proposta nel 2011 dall’Arabia Saudita, benché in maniera poco dettagliata. L’idea di un’unione viene accolta con favore da Kuwait e Qatar, mente l’Oman ha dichiarato che in caso della creazione di una simile istituzione esso si ritirerà direttamente da Consiglio.
Va ricordato che, a livello economico, il Consiglio di Cooperazione del Golfo non è stato ancora in grado di completare l’unione doganale e di instaurare una moneta comune, nonostante il notevole aumento del PIL complessivo del Golfo negli ultimi dieci anni.
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