Al-Hayat (05/06/2013). Secondo un rapporto diffuso dalla Shin Bet, l’agenzia di intelligence per gli affari interni dello Stato di Israele, è stato registrato un aumento del 100% nel numero dei tentativi di rapimento di soldati dell’esercito israeliano al fine di poterli scambiare con prigionieri palestinesi e arabi.
Secondo Nachman Shai, membro della commissione affari esteri e difesa, ha dichiarato di essere convinto che questo aumento è legato all’affare Shalit, nel quale alcuni prigionieri palestinesi sono stati liberati.
Il capo dello Shin Bet, Yoram Cohen, in occasione di una riunione del Comitato di sicurezza, ha esaminato gli sviluppi della politica di sicurezza, specialmente in Cisgiordania, sottolineando il suo fallimento in merito al processo di pace. A questo proposito, Cohen si è espresso pessimista circa le possibilità di successo dei tentativi del Segretario di Stato americano John Kerry di favorire i negoziati in Medio Oriente.
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