Israele: Kerry “non reagire negativamente”

Now Lebanon (13/08/13). Il segretario di Stato statunitense John Kerry ha esortato i palestinesi a “non reagire negativamente” all’annuncio di Israele di costruire nuovi insediamenti (1.200 nuove unità a Gerusalemme e in Cisgiordania) e ha sottolineato la necessità di un ritorno al tavolo dei negoziati.

Kerry, durante il suo viaggio in Colombia, ha dichiarato di augurarsi che l’atmosfera nel Medio Oriente si neutralizzi e ha fatto notare che i piani per la costruzione israeliana degli insediamenti “erano in qualche modo attesi”. “Sapevamo che avrebbero continuato a costruire in alcuni posti e penso che i palestinesi lo capiscano”; ha poi continuato: “Credo che uno degli annunci sia andato oltre alle aspettative e per questo ci saranno delle discussioni. Ciò che bisogna sottolineare ora, è l’importanza di tornare al tavolo (dei negoziati)… velocemente,  bisogna risolvere la questione degli insediamenti che può essere risolta al meglio affrontando il problema della sicurezza e dei confini. Una volta risolto il problema della sicurezza e dei confini, è stata risolta la questione degli insediamenti. Per questo sollecito tutte le parti a non reagire negativamente o provocare”.