Al Quds (05/09/2012). Il quotidiano israeliano Yediot Ahronot rivela che all’interno del consiglio dei ministri si è rimasti notevolmente sorpresi nell’apprendere le divergenze presenti tra i diversi rami dell’intelligence israeliana in merito alla questione iraniana.
Il Consiglio dei Ministri aveva ascoltato ieri le relazioni dei vari servizi segreti israeliani, il Mossad, la Shabak, l’Intelligence militare ed il Centro per le ricerche politiche del Ministero degli Esteri; in una riunione speciale in cui si è discusso dei pericoli che corre Israele in riguardo al programma nucleare iraniano, alla situazione in Siria ed ai rapporti con l’Egitto.Secondo il quotidiano israeliano, che cita quanto riportato dai ministri, non vi sarebbe in Israele un consenso a rigurado.
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