News Politica

Iraq: governo di Basra minaccia stop affari con compagnie turche

Dar al-Hayat (27/04/2012). La causa scatenante della possibile decisione, da parte del governo di Basra, di non concludere più affari con le compagnie turche, giunge in risposta alle accuse mosse ad al-Maliki dal premier turco Erdogan. Il primo ministro della Turchia aveva infatti parlato di “settarismo” riferendosi al suo omologo iracheno al-Maliki. “Il governo turco deve rendersi conto che affermazioni sul piano politico che tocchino la sovranità dell’Iraq, si riflettono inevitabilmente anche sul piano dei rapporti tra i due Paesi”: questo il commento di al-Buzuni, tra gli uomini al potere nella provincia di Basra. Si stima che le compagnie coinvolte, soprattutto nel settore edilizio, siano circa 80. Attualmente stanno lavorando alla costruzione della “città dello Sport”, di istituti medici, edifici adibiti ad accogliere mostre internazionali, e al rinnovamento delle arterie stradali.