The Times (02/09/2013). Lo show Shabake Nim (mezzo canale) la cui prima serie è andata in onda per otto settimane sul canale via satellite Manolo1, è la versione iraniana dei Muppet, programma satirico inglese scomparso dalla TV circa 20 anni fa.
Lo show ha avuto successo ma è stato anche oggetto di critiche e gli autori del programma, per evitare eventuali ripercussioni da parte delle autorità, hanno lavorato negli studi dell’emittente a Londra. Il risultato è la caricatura esilarante di politici, come l’ex Presidente Mahmoud Ahmadinejad, o il suo predecessore Rafsanjani e di pratiche sempre più usate nel paese come la pena di morte.
In uno sketch lo show critica le esecuzioni pubbliche mostrando l’ayatollah Sadeq Larijani, a capo del sistema giudiziario iraniano, che rilascia un’intervista alla TV iraniana in cui propone di mandare in onda un programma che faccia vedere “le esecuzioni e tutte quelle forme di punizione fisica che piacciono a tutti noi”.
Tra i personaggi messi in scena non sono annoverati il nuovo Presidente Hassan Rowhani e il leader supremo religioso Ali Khamenei. Il primo deve la sua assenza al fatto che lo show è stato registrato prima della sua inaspettata vittoria. Il secondo invece non è stato rappresentato perché gli autori non sono riusciti a trovare qualcuno che gli desse una voce. Tra le idee messe in avanti, anche quella di modulare la voce della guida suprema con un effetto alla “Darth Vader”, l’oscuro personaggio di Guerre Stellari, poi abbandonata.
In Iran sempre più famiglie installano antenne paraboliche sui tetti. Un modo come un altro per captare informazioni dall’estero.
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