(Agenzie). Il parlamento iraniano ha approvato un disegno di legge che obbliga il governo del Paese a tutelare “i diritti e le conquiste nucleari”, nonostante i colloqui con le potenze mondiali sul contenimento del programma atomico della repubblica islamica.
Il provvedimento è stato accolto con rabbia da parte del governo del presidente Hassan Rohani, il cui portavoce ha detto che il disegno di legge è incostituzionale in quanto va contro alle politiche di difesa e di sicurezza del Paese.
Le reazioni al provvedimento riflettono la tensione tra Rohani, un moderato che ha lo scopo di porre fine isolamento diplomatico dell’Iran, e una legislatura conservatrice dominante, dove gli estremisti spesso contestano il valore dei negoziati con l’Occidente.
Il disegno di legge, che deve ancora essere trasformato in legge dal Consiglio iraniano, dice esplicitamente che il governo deve “salvaguardare i diritti e le conquiste nucleari del Paese”.
214 parlamentari su 244 presenti hanno sostenuto il disegno di legge, 10 hanno votato contro e sei si sono astenuti.
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