Ahram Online (11/05/13). L’ultimo giorno per le candidature per la corsa alle elezioni presidenziali è ancora dominato dall’incertezza, in quanto non si sa chi si candiderà per le prossime elezioni. Il 14 giugno avranno luogo le prime elezioni presidenziali dal 2009, quando scoppiarono proteste di massa soprannominate il “Movimento verde” dopo la contestata rielezione di Mahmoud Ahmadinejad.
Stamattina i media iraniani hanno riportato la candidatura del carismatico sindaco di Teheran, Mohammed Baqer Qalibaf, difensore fedele di Khamenei e del sistema teocratico che sono per definizione, ostili ad Ahmadinejad. Ieri si è candidato Gholam Ali Haddad Adel e ci si attende che oggi si presenterà anche Ali Akbar Velayati. Rafsanjani ha dichiarato che si candiderà solo nel caso in cui abbia il consenso del leader supremo.
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