Di Ishaan Tharoor. The Washington Post (09/04/2015). Traduzione e sintesi di Valentino Garosi.
Durante il suo discorso al Congresso americano del marzo scorso, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha pronunciato una frase memorabile a proposito del regime iraniano, paragonandolo con i jihadisti di Daesh (ISIS), sostenendo che “entrambi vogliono imporre al mondo un impero islamico militante”. Netanyahu ha poi aggiunto che sia gli estremisti sia i dirigenti di Teheran stanno intraprendendo “un mortale gioco di troni”.
Il discorso di Netanyahu ci ha fatto venire in mente un’idea. Che succederebbe se il mondo fantastico del “Trono di Spade”, la famosa serie basata sui libri di George R.R. Martin, fosse ambientata nel rivoltoso Medio Oriente? Quella che segue è una guida introduttiva del blog WorldViews al “Trono di Spade” in Medio Oriente, che analizza le faide e le fazioni di questa regione come se esistessero a Westeros, l’immaginario continente dove si svolge la maggior parte della storia di Martin.
Casa Lannisters = Arabia Saudita
La più ricca e potente casata di Westeros, i Lannisters sono persone influenti. Per loro, la famiglia viene prima di tutto. L’influenza dei Lannisters è sentita in modo diretto in tutto il regno, anche in luoghi lontani dai loro domini. Sono criticati da molti per il record di abusi e violenze, mentre altri considerano che la loro forza sia basata esclusivamente sulle risorse naturali trovate sotto le loro terre. Più di ogni altra cosa, i Lannisters si preoccupano di conservare lo status quo politico che hanno contribuito a creare nella regione.
Casa Stark = liberali e democratici annientati in Medio Oriente
Per un periodo più lungo di quanto si ricordi, gli Starks hanno vissuto al freddo nel nord di Westeros. Sono stati per un momento al sole, solo per essere poi rispinti in basso da ciò che viene ricordato come un amaro, tragico tradimento. Alcuni, avendo poca scelta, si sono uniti con quelli di cui non si dovrebbero fidare. Altri sono diventati clandestini o vivono all’estero e sono in attesa che le loro fortuna cambi. Si era anche parlato di primavera, ma per gli Starks, l’inverno è arrivato davvero.
Casa Baratheon = autocrati arabi
Fino a poco tempo fa, la Casa Baratheon dominava su gran parte del mondo, a volte con una mano dei Lannisters. I problemi recenti hanno portato alle divisioni all’interno del loro accampamento. Una fazione cerca di mettere in ombra i Lannisters, così da provocare avventure donchisciottesche lontano dalle loro terre.
Casa Targaryen = USA
La dinastia Targaryen, venuta da lontano, ha regnato su Westeros per decenni. La sua superiore potenza di fuoco, ovvero i draghi, ha garantito la sua egemonia; un’alleanza di comodo con i Lannisters non ha guastato. Ma gli sconvolgimenti nel regno hanno cacciato via i Targaryen e le relazioni con i Lannisters si sono logorate. Alcuni a Westeros invocano il loro ritorno. In ogni caso, la loro “artiglieria” è ambita da tutti i pretendenti al trono di Westeros.
Casa Greyjoy = Turchia
I Greyjoy ricordano con piacere un’epoca lontana nella quale contavano vaste terre di Westeros sotto il loro dominio, ma è una storia antica per quasi tutti quanti. Immersi nelle loro tradizioni, i loro interventi recenti in zone della regione hanno dimostrato la loro ingenuità politica. Il loro leader prima era una figura forte, ma ora sempre più spesso fuma nella sua cittadella, timoroso dei nemici intorno a lui.
Casa Martell = Iran
Casa Martell, della regione meridionale di Dorne, si è sempre vista diversa dalle altre casate di Westeros. Proviene da una diversa origine etnica e i suoi membri sono orgogliosi dei propri miti e leggende. Il loro odio verso i Lannisters è eguagliato solo dalla lunga inimicizia con i Tyrell (vedi sotto).
Casa Tyrell = Israele
I Tyrell sono orgogliosi del prospero regno che hanno coltivato a Westeros, riscosso dalla rovina e le disfunzioni. Hanno dovuto contenersi e trovare una causa comune con i Lannisters, nonostante le evidenti differenze. La rivalità e diffidenza con i Martell di Dorne è in costante ebollizione e a volte esplode in conflitto aperto.
Selvaggi = islamisti
I Selvaggi si fanno chiamare “il popolo libero”. Sono sempre stati presenti e in molti modi sono uguali a tutti gli altri a Westeros. Ma alcune delle casate nobili ordirono una congiura per sottometterli e costruirono un muro enorme per tenerli fuori.
Estranei = Daesh (ISIS)
I Selvaggi sono in fuga da questi esseri mostruosi, alcuni dei quali sono Zombie Selvaggi. Gli Estranei sono sorprendentemente efficaci con le loro tattiche e reclutano velocemente nuove persone nei loro misteri. Molti sono i dibattiti sulla loro provenienza e su ciò che vogliano, ma tutti sono d’accordo sul fatto che siano terribili.
Guardiani della Notte = curdi
Alle frontiere della guerra sia contro i Selvaggi che contro i più terrificanti Estranei, i Guardiani della Notte controllano il Muro che protegge gli altri regni di Westeros. I loro scontri con i Selvaggi e con gli Estranei si sono intensificati negli ultimi tempi. Certi credono che siano una banda di farabutti e criminali, uguali a quelli con cui combattono. I loro sforzi di lobbying nella capitale gli hanno fornito un po’ di sostegno.
Le terre dei fiumi = Yemen, Siria, Iraq e altrove
Chi ricorda quando queste terre erano lussureggianti e pacifiche? Ora c’è solo guerra e rovina mentre le grandi casate si contendono la supremazia. In mezzo a tanta violenza, a pagare il prezzo più alto sono i semplici cittadini.
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