(Al Huffington Post Maghreb). Torna in Marocco dal 16 al 20 settembre l’evento Jazz au Chellah, festival dedicato alla musica jazz locale e internazionale che quest’anno compie 20 anni.
Come ogni anno, il festival si svolgerà in due parti: una dedicata alla scoperta dei jazzisti europei, l’altra al loro incontro con i musicisti marocchini.
Ad inaugurare l’evento, il gruppo franco-spagnolo-marocchino dei Gabacho Maroconnection, che condivideranno il palco con il quartetto amazigh Inouraz.
Giovedì sera sarà la volta della pianista bulgara Sabin Todorov, seguita dal trio belga De Beren Gieren, noto per il suo particolare mix di rock, hip hop, jazz e anche classica. Il venerdì sarà la volta dell’incontro tra il mu’allem gnaoua Mustapha Bakbou e il giovane pianista parigino Jacky Terrasson, considerato tra i più grandi talenti della sua generazione. Il sabato i jazzisti Zoe Gilby e Greg Lamy condivideranno il palco con il trio Madaniyat, diretto dal celebre violinista e polistrumentista marocchino Abdellah El Miry.
A chiudere il festival, domenica, il No Tango Quartet e Arifa incontreranno la cantante marocchina Sanae Marahati.
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