Ahram Online (21/07/2013). Quest’anno l’Hayy Festival del Cairo si svolge dal 18 luglio al 2 agosto e ha in serbo una line-up tutta al femminile con musiciste provenienti dal Nord Africa e dal Medio Oriente. L’Hayy Festival è ospitato all’interno del parco Al-Azhar nel teatro El-Genaina: ad occuparsi del design della location inaugurata nel 2005 è stato lo Young Arab Theatre Fund. Gli organizzatori fanno parte di una delle agenzie culturali più dinamiche d’Egitto, Al-Mawred Al-Thaqafy (Risorsa Culturale), che si batte per la creatività nel mondo arabo e per favorire ricchi scambi culturali nella regione.
La prima edizione dell’Hayy Festival si è svolta nel Ramadan del 2005: esibizioni, canti Sufi, poesia, circo e pupazzi riflettono da allora la natura multisfaccettata del retaggio culturale egiziano. Ne ampliano poi gli orizzonti la varietà dei generi suonati, dal jazz al rock alla musica classica per un pubblico locale. Con gli anni l’Hayy Festival è divenuta occasione per dare luce alle donne che vivono di musica. Il 18 luglio ad aprire il festival è stata la mauritana Noura Mint Seymali, col suo ensemble di strumenti tradizionali (liuto, arpa, tamburi) uniti a batteria e basso. Le sue canzoni parlano del ruolo della musica nelle società islamiche, di sviluppo economico e terrorismo, spaziando dal reggae al blues fino all’hip-hop.
Il 25 luglio suonerà invece la franco-tunisina Nawel Ben Kraiem che mescola arabo, francese ed inglese ed è influenzata dal pop, dall’elettronica e dalla musica tribale. La sera successiva, il 26 luglio, salirà sul palco la cantante palestinese Sanaa Moussa, per la seconda volta all’Hayy Festival. La sua musica può definirsi folk contemporaneo, ispirata alla musica classica araba e all’amore per il folk palestinese che suo padre – famoso cantante e musicista – le ha trasmesso. Sanaa Moussa dà voce alle donne palestinesi e alle loro lotte sotto l’occupazione.
Il primo di agosto sarà la volta della cantante e ballerina irachena Baidar al-Basri, che canta in arabo, olandese e francese. Baidar ha studiato danza e canto in Siria e ha imparato il canto d’opera al Royal Conservatoire dei Paesi Bassi, dove attualmente risiede. Il gran finale del festival andrà in scena il 2 agosto con l’esibizione dell’artista marocchina Khansa Batma. Attivista e modella, Khansa mescola la musica folk marocchina al rock più internazionale. Da segnalare infine che per questa edizione 2013 lo sponsor ufficiale del festival è proprio Ahram Online.
Ecco un riepilogo dei prossimi appuntamenti con l’Hayy Festival:
25 luglio – Nawel Ben Kraiem (Tunisia)
26 luglio – Sanaa Moussa (Palestina)
1 agosto – Baydar al-Basri (Iraq)
2 agosto – Khansa Batma (Marocco)
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