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GH-Z-Z, forte e splendida Gaza

Ti stavo cercando, Gaza. Muta e solitaria sei apparsa sulla pagina. Sola anche nel vocabolario, un fiore accanto al tuo nome, quell’asterisco a otto petali che dice “Tu cominci qui, radice”. Una sola corolla, neppure i tuoi abitanti ho trovato sotto di te, ghazzawi, non ci sono, fai bene a proteggerli. Sai cos’ho trovato però? Ghazziyy, la parola araba per “garza”, è l’unica che ho visto scendendo la tua scala a due gradini. Chi la scende trova subito le tue ferite, sembra una carta d’identità: Nome: Gaza, Luogo di nascita: Garza per tamponare, asciugare, garza per provare ad addormentarsi con quella carezza bianca insanguinata. Gaza, la riempio io la tua pagina-zainetto, ora ti pronuncio, ascolta: le tue a, le tue zeta, sembra di sentire La Zisa – al-Aziza “La Splendida”, che a Palermo la sera sembra un’albicocca per la luce che diventa rosa e la rischiara. Che quella luce ti raggiunga, e con te faccia la rima, Gaza. Lo sai perché la scia della tua cometa è fatta di garza e non prosegue più giù? Io ora lo so, è perché il tuo nome già da solo ha una radice che fa muovere i pianeti. Viene dall’ebraico, dal verbo ‘azaz, che vuol dire “essere forte”.

 

Proprio tu, Gaza, appartieni a questo verbo che “viene usato per denotare una qualità di Dio”. Nella lingua araba è stata aggiunta la “ta” finale che indica il femminile. Femmina forte e splendida, Gaza, distrutta tante volte e anche da Alessandro Magno, ma ogni volta “consistentemente ricostruita”. In origine il verbo ‘azaz “applicato agli uomini denota(va) il prevalere in battaglia”, ma sono una forza e una battaglia diverse le tue, perché “La sapienza rende un uomo più forte di dieci capi in una città” (Ecclesiaste 7:19). Gaza, forte, aziza, splendida, ghazziyy, garza: ho riempito il tuo zainetto, ma tu non scordare la luce. Fammi sentire come rimi, Gaza, “Città forte” ti hanno chiamata. E tu hai risposto, rispondi sempre. Come scriveva Pablo Neruda: “Tu sei qui. Ah, tu non fuggi. / Tu mi risponderai fino all’ultimo grido”.

Claudia Avolio

Gaza | The amazing name Gaza: meaning and etymology http://www.abarim-publications.com/Meaning/Gaza.html

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