Asharq AlAwsat (18/11/2012). Secondo una fonte diplomatica araba, era prevista per ieri una riunione dei ministri degli Esteri arabi, al fine di stilare una bozza in cui si invitasse il capo della Lega Araba a inviare una delegazione a Gaza. I ministri degli Esteri arabi sarebbero d’accordo sul dare sostegno agli sforzi dell’Egitto per negoziare una tregua. Ieri intanto aerei israeliani hanno bombardato gli edifici governativi di Hamas ed il governo israeliano ha autorizzato la mobilitazione di 75 mila riservisti, preparandosi a una possibile invasione via terra.
La bozza definirebbe quella di Israele una “aggressione” e, richiedendo che il Paese cessi tali attacchi, inviterebbe anche il segretario generale della Lega Araba, Nabil ElAraby, a inviare una delegazione di ministri a Gaza “immediatamente”, per mostrare solidarietà al popolo palestinese. Tra i ministri degli Esteri arabi, il tunisino Rafik Abdesslem ha visitato Gaza sabato, auspicando che si lavori in direzione di una tregua. Nello stesso giorno il presidente egiziano Morsi ha invece tenuto dei colloqui a quattro (emiro del Qatar, premier turco, leader di Hamas Khaled Meshaal) al Cairo.
Meshaal aveva in precedenza tenuto dei colloqui con funzionari di sicurezza egiziani sulla prospettiva di una tregua: “Gli sforzi continueranno con tutte le parti coinvolte nel conflitto”. Ultimo punto da citare è il richiamo all’interno della bozza stilata dai ministri degli Esteri arabi, rivolto al Consiglio di Sicurezza dell’ONU, affinché compia i passi necessari per fermare le violenze e “protegga il popolo palestinese”.
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