El Watan (17/11/12). 
L’incontro si è svolto al fine di far aumentare l’aiuto occidentale alle forze di opposizione a Damasco, eventualmente tramite le armi.
Al-Khatib, presidente della Coalizione dell’opposizione siriana, creata una settimana fa, e riconosciuta come rappresentante legittima del popolo siriano solamente dalla Francia, dalle monarchie del Golfo e dalla Turchia, è giunto alle 9.15 all’Eliseo, accompagnato dai suoi vice-presidenti, Riad Seif e Souhair al-Atassi. Il colloquio con Hollande prevedeva discussioni riguardanti “la protezione delle zone liberate, l’aiuto umanitario ai rifugiati e la costituzione di un governo provvisorio” in Siria. La delegazione siriana comprendeva anche altri due responsabili Monzir Makhous e Sinan Hatahet.
Intanto ieri alle manifestazioni contro Bashar al-Assad si sono unite manifestazioni in sostegno ai palestinesi di Gaza, mettendo sullo stesso piano Israele e il regime. In una vignetta pubblicata sulla pagina Facebook della rivoluzione siriana, un bambino guarda due città in fiamme e chiede “E’ Gaza o Damasco papà?”, la risposta è “Piccolo mio, è la stessa cosa”.
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