(Agenzie). Francia e Russia hanno deciso di impegnarsi insieme contro Daesh (ISIS), scambiandosi informazioni a livello di intelligence per migliorare l’efficacia delle loro campagne di bombardamenti aerei in Siria. Lo ha detto il presidente francese Hollande dopo i colloqui con Vladimir Putin.
Tuttavia, i due uomini sono rimasti in disaccordo sul destino del presidente siriano Bashar al-Assad, alleato della Russia che i Paesi arabi e occidentali sunniti accusano per la guerra civile di quasi cinque anni che imperversa in Siria e che vogliono vedere rimosso dal potere.
Dopo una cena di lavoro al Cremlino con Putin, Hollande ha detto che i due hanno accettato di cooperare sia contro Daesh che contro altri gruppi militanti in Siria.
L’Occidente ha accusato Mosca di prendere di mira i gruppi di ribelli che combattono Assad.
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