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Emirati: Si dia più potere alle mogli

The National.ae (05/06/2012). Il Marriage Fund (fondo per il matrimonio) ha invitato gli uomini degli Emirati a dare alle mogli più possibiltà di accesso a conti bancari e lavori nel settore privato, in modo da renderle in grado di contribuire maggiormente alle decisioni domestiche. I  dati di uno studio condotto dal Marriage Fund rivelano che l’81,4 percento dei 414 intervistati ha riconosciuto l’importanza di dare più potere alle donne, affinché possano prendere le decisioni insieme ai loro mariti – caso raro questo, soprattutto in ambito finanziario.

La metà degli intervistati ha dichiarato che le decisioni relative alla costruzione di una casa sono di solito prese da un solo partner. Lo stesso per quanto riguarda il budget domestico. La percentuale arriva fino al 55 percento quando si tratta di acquistare un’automobile. Il dottor Ahmad Alomosh, preside della facoltà di Sociologia all’università di Sharjah, dice che questi risultati sono in linea con quelli forniti da studi precedenti. “Questa è una società patriarcale, gli uomini si comportano di conseguenza. In genere prendono le redini dell’amministrazione del denaro. Possono tentare di apparire democratici, ma in realtà non lo sono”: questo il commento del preside.

Una sfida decisiva resta quella del recalcitrare da parte di certi mariti davanti alla possibilità che le loro mogli lavorino. Due intervistati su cinque hanno infatti dichiarato che per loro le mogli non dovrebbero allontanarsi da casa per lavorare, contribuendo al budget familiare. Altrettanti hanno detto che i luoghi di lavoro discriminano tra i sessi, non trattandoli allo stesso modo. Per Alomosh, comunque, le cose sembrano andare meglio mostrando un graduale cambiamento d’attitudine. Circa tre quarti degli inervistati ha detto infatti che la società sta sempre più rispettando il ruolo della donna, e il 71 percento nota come le donne siano oggi più inserite nel mondo della scuola – luogo in cui, per il Marriage Fund, si dovrebbe lavorare di più per rendere le donne più coscienti dei loro diritti e delle loro responsabilità.