Egitto Zoom

Egitto: un anno di cospirazioni

egitto

Di Mai Shams El-Din. Mada Masr (27/12/2015). Traduzione e sintesi di Viviana Schiavo.

Dalla Rivoluzione del 25 gennaio, i discorsi sulle cospirazioni mirate al collasso dello Stato egiziano sono diventati comuni. La rivoluzione o rivolta stessa è stata vista come una cospirazione dall’inizio – i manifestanti sarebbero stati corrotti da potenze diverse come Israele e Iran con la promessa di pasti gratuiti da KFC. Ma dopo la cacciata nel 2013 del presidente affiliato ai Fratelli Musulmani, Mohamed Morsi, la cospirazione è diventata una parte essenziale della narrativa ufficiale. Vediamo le più interessanti cospirazioni del 2015 contro l’Egitto.

Il Consiglio Supremo del Mondo

Questa è di gran lunga la cospirazione migliore dell’anno. Uragani, tempeste di sabbia e terremoti non sono più atti della natura. In realtà sono il lavoro del Consiglio Supremo del Mondo, organizzazione segreta composta dalle intelligence internazionali che complottano contro paesi come l’Egitto. Questa organizzazione, come descritta dall’ex capo del Centro delle Forze Armate per gli Studi Strategici, il generale Hossam Sweilam, ha armi sofisticate che possono essere usate per causare deformazioni della crosta terrestre che possono portare a terremoti e altri disastri naturali.

I Fratelli Musulmani sono un gruppo massonico

Fin dalla sua estromissione dal potere, la Fratellanza Musulmana è stata ampiamente demonizzata. Questo processo è diventato inverosimile quando un ufficiale della Sicurezza Nazionale ha dichiarato che la Fratellanza è un gruppo massonico con lo scopo di portare una nuova religione in Egitto. Se questo fosse vero, causare inondazioni non sarà così difficile –soprattutto con l’aiuto del Consiglio Supremo del mondo. Le inondazioni che hanno colpito la città costiera di Alessandria, uccidendo decine di persone, non sono dovute a infrastrutture deteriorate ma erano il risultato di un complotto dei Fratelli Musulmani, secondo una dichiarazione del Ministro degli Interni. Non è sorprendente, quindi, che la Fratellanza sia anche dietro la crisi del dollaro. Le autorità hanno arrestato il magnate della fratellanza Hassan Malek insieme con altri quattro leader sospettati di complottare per distruggere l’economia egiziana destabilizzando il pound.

L’aereo russo e la cospirazione internazionale contro l’Egitto

A seguito del tragico incidente che ha coinvolto un aereo russo ad ottobre, portando alla morte di 224 russi, i discorsi sui complotti contro l’Egitto sono aumentati. Il gruppo militante Provincia del Sinai [affiliato a Daesh (ISIS), ndr] ha rivendicato l’attacco, mentre USA, Russia e Regno Unito hanno dichiarato che una bomba a bordo è la causa più probabile dell’incidente. Molti media hanno criticato i rapporti, adducendo a una cospirazione di Stati Uniti e Gran Bretagna mirata a distruggere le relazioni tra Egitto e Russia.

Dopotutto potremmo essere noi stessi la cospirazione

Oltraggiata dall’arresto del giornalista Hossam Bahgat e del manager Salah Diab, la giornalista televisiva Lamis al-Hadidi ha fatto un’osservazione perspicace. Hadidi crede che l’Egitto continui a fare cose che lo mettono sulla difensiva, atteggiamento per il quale il paese sta pagando un prezzo politico ed economico. “Non abbiamo bisogno di nessuno che cospiri contro di noi, noi stessi siamo la cospirazione”, ha detto, “ci spariamo da soli.”

Mai Shams El-Din si è laureata in giornalismo all’American University del Cairo.

Vai all’originale

I punti di vista e le opinioni espressi in questa pubblicazione sono di esclusiva responsabilità degli autori e non riflettono necessariamente il punto di vista di Arabpress.eu

Tags