News Politica

Egitto: la disubbidienza civile è prova di forza

Dar al-Hayat (10/02/2012). L’invito alla disubbidienza civile in Egitto testerà la resistenza delle forze rivoluzionarie che si trovano tra il movimento islamico ed i partiti tradizionali (i quali hanno espresso il proprio rifiuto a prendere parte alla protesta) e la giunta militare. Per prevenire questa mobilitazione popolare, gli islamisti sono ricorsi ad una fatwa, definendo l’iniziativa come qualcosa che “danneggia l’economia del Paese in questo momento di crisi”. Ma le forze rivoluzionarie ritengono che sia proprio la giunta militare il responsabile del deterioramento delle condizioni economiche nel corso dell’anno passato. Esse definiscono la disubbidienza in atto come “un primo passo per ritrovare la giusta rotta e dare il via alla rinascita economica”. Dal centro islamico di Al-Azhar continuano invece a definire un tale invito come “contro la legge” sostenendo che sarà causa di “gravi danni economici”.