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Egitto: fronti rivoluzionari chiedono l’interruzione delle violenze davanti all’ambasciata americana

Al Masry al Youm (14/09/2012). I Fronte libero per il cambiamento pacifico ha lanciato un appello a tutte le forze rivoluzionarie affinché si uniscano per fermare le violenze davanti all’ambasciata americana, per mostrare come i musulmani e i coopti egiziani rifiutano qualsiasi attacco alla figura del profeta musulmano.

Esam al-Sharif, responsabile del movimento, ha dichiarato che coordinerà una serie di movimenti rivoluzionari per lanciare un’iniziativa in prossimità dell’ambasciata per fermare la violenza e riportare la calma. Egli ha aggiunto che ” il Fronte denuncia quello che è stato fatto contro la religione islamica ed i suoi simboli, ma non è a favore delle violenze perpetuate in Egitto contro le missioni diplomatiche”.

Il Fronte ha invitato tutte le organizzazioni internazionali per la tutela dei diritti umani come il Consiglio Internazionale per i Diritti Umani, e l’Organizzazione della Conferenza Islamica, la Lega Araba, e l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ha cercare un rimedio alla diffusione del fenomeno di violazione della sacralità religiosa.